UNA VERA CITTÀ FANTASMA DELLA CORSA ALL’ORO

Foto di tjabeljan da Flikr

Sembra un set cinematografico, invece è tutto vero, tranne i fantasmi che se ne sono andati con la popolazione all’inizio del secolo scorso, si tratta di una vera città costruita dai minatori della corsa all’oro del 1800 e sopravissuta attiva solo fino a circa il 1902 quyando fu definitivamente abbandonata e sopravissuta quasi intatta solo perchè lontana dall emete turistiche e commerciali.

Il suo nome era Three Valley Gap City, ma oggi viene chiamata Heritage Ghost Town dalla coppia che nel 1961 ne ha cominciato il recupero e che gestisce il complesso del Three Valley Lake Chateau, un grande hotel costruito da da Gordon ed Ethel Bell e tuttora gestito dalla famiglia.

Al suo interno un vero e proprio gioiello, un autentico villaggio di frontiera restaurato con cura per la gioia dei turisti e di chi lo scegli eper cerimonie particolari, come il matrimonio che non è una novità nella locale chiesa di Santo Stefano che risale al 1886 ed è dotata del suo original eorgano a pompa ottocentesco.

Una chiesa e diversi edifici di legno, incluso un hotel, il saloon, l’emporio ed il barbiere, sembrano costruiti da poco e diversi treni a vapore originali completano l’ambientazione che non può non affascinare i visitatori.

In realtà l’Heritage Ghost Town è nata per una necessità particolare che raccontano direttamante i proprietari, Ethel si era sposata nel 1953 con Gordone ch eaveva l’hobby dell’antiquariato e ben presto non avavano più spazio per tutti gli oggetti raccolti, talvota davvero ingombranti, così nel 1961, perlustrando la Columbia Britannica per potenziali acquisizioni, scoprì la città fantasma quasi in rovina e decise di recuperarla.

Ad oggi hanno salvato ben ventisei edifici storici e stanno ancora teminando il recupero degli ultimi perchè, come dicono con orgoglio “Lo abbiamo fatto senza chiedere una sola sovvenzione o un dollaro di fondi pubblici” e solo un biglietto di ingresso per gli ospiti esterni  che aiuta il recupero dei costi di manutenzione.

Foto di tjabeljan da Flikr

In realtà non tutti gli edifici, sebbene originali e dell’epoca, appartengono al posto come l’emporio CB Hume o la tabaccheria di Ernile Colarch del 1902, che contiene oggetti originali donati dalla famiglia, l’ufficio della Royal Canadian Mounted Police, la polizia a cavallo canadese, recupoerato da Vernon, BC, oltre a un ufficio dello sceriffo e una prigione costruita da artigiani finlandesi a Cambie, BC, quaranta chilometri a ovest di Revelstoke ed il saloon del 1865 trasderito da French Creek, una comunità mineraria del Columbia River, utilizzato per intrattenimenti serali nella vecchia tradizione dei pionieri.

La creazione di Three Valley Lake Chateau e dell’Heritage Ghost Town è stata una vera impresa durata decenni e non ancora terminata, quando i conigi Bells acquistarono il terreno nel 1956 non c’erano null’altro che vecchie rovine, nel 1960, fu edificata la prima piccola caffetteria, un motel con sette stanze e un promi museo, oggi l’inytero complesso del castello ha ben 200 camere, una piscina e persino un teatro ed offre anche la possibilità di noleggiqre barche per navigare nel Three Walley Lake su cui tutta la struttura si affaccia.

Adesso lo sapete, se capitate per caso a Revelstoke in Canada non potete non visitare un autentico villeggio minerario della corso all’oro del 1800, un vero viaggio del cactus.

Sito web ufficiale: https://www.3valley.com/