Un mago al volante

Si chiamano “magic roundabout”, rotonde magiche, non fanno sortilegi, ma per percorrerle si deve essere dei veri maghi del volante e non è raro che le persone le evitino accuratamente.

Le Rotonde Magiche sono una realtà in Inghilterra dal 1972, quando a Swindon fu realizzata la prima strana viabilità che comprende una grande rotonda centrale con cinque piccole rotatorie come satelliti, diventando ben presto ufficialmente la settima cosa più spaventosa sulla rete stradale del Regno Unito.

Prima di alllora le parole Magic Roundabout erano solo un popolare programma per banbini e non è escluso possa aver ispirato il suo ideatore, fatto sta che la notizia di una cosa così strana, il cui vero nome è “Giunzione ad Anello“, è presto dilagata in tutto il mondo attirando molti turisti in un vero e proprio viaggio del cactus.

I PRECEDENTI

Swindon, però, non fu proprio la prima, una cosa simile, ma non così complicata, era apparsa un paio di anni prima a Colchester riscuotendo buoni risultati nel ridurre i livelli di traffico da incubo che attraversava la zona, forse ridistribuendo il traffico su altre via data la difficoltà di attraversamento, ma non si può davvero dire, dato che un altro nodo a County Island venne poi realizzato dal British Road Research Laboratory (RRL) consentendo addirittura il traffico in entrambe le direzioni intorno alla rotatoria.

A Colchester però le cose non erano andate subito bene, la realizzazione comprendeva quattro rotatorie distribuite  intorno ad una grande isola quadrata al centro con la possibilità per chi sbagliava di poter svoltare solo a destra nella prima uscita che incontrava, così nella confusione generale gli incidenti si moltiplicavano e fu necessario ricotruire il tutto ampliando il progetto.

La cosa però non fece desistere i ricercatori della RRL e nel 1972, Frank Beardmore, ideò il nuovo design di Giunzione ad Anello che sembra ancora oggi funzionare con il flusso del traffico intorno all’isola interna più grande che può viaggiare solo in senso antiorario, mentre quello sull’anello esterno viaggia solo in senso orario, così come in ognuna delle cinque mini-rotonde.

Va ricordato che in Inghilterra la guida è a sinistra, quindi per le nostre abitudini può sembrare ancor apiù complicato.

La rotonda di Swindon, foto di
diamond geezer
da Flikr

NON È POI COSÌ DIFFICILE

Chi frequenta spesso queste rotonde dice che anche se sembra difficile il loro utilizzo, con un po’ di attenzione, in realtà sarebbe abbastanza semplice, perchè in effetti sarebbe come guidare lungo una normale strada con una serie di mini-rotonde lungo di essa, solo che in questo caso tutto è compreso in un grande cerchio ed addirittura i più esperti sostengono che questo sistema darebbe ai conducenti la possibilità di scegliere in che modo prendere l’incrocio affrontando il percorso più breve, quindi più veloce, dal punto di ingresso fino all’uscita desiderata, riducendo così la quantità di traffico nell’incrocio in qualsiasi momento della giornata.

Va ammesso che da quando il primo Magic Roundabout è stato introdotto a Swindon sembrano essere migliorati e tuttoggi il governo locane non sente il bisogno di cambiare, al punto che l’unica novità è stata la realizzazione di una pista ciclabile intorno al bordo della rotatoria, completa di incroci, per evitare che nell’attraversamanto gli automobilisti più distratti possano generare incidenti gravi.

CAMBIO DI NOME

Anche il nome Magic Roundabout non era inizialmente ufficiale e deriva proprio dal programma televisivo per ragazzi, furono gli abitanti di Swindon a soprannominare così la grande rotonda fin dall’inizio e solo successivamente negli anni ’90, a causa della popolarità del nome, il consiglio cittadino decise di cambiare il nome ufficiale dell’incrocio per seguire le abitudini popolari.

Il terzo Magic Roundabout fu realizzato nel 1973 a Hemel Hempstead con il nome di Plough Roundabout sempre per milgiorare il traffico cittadino e da allora le uniche modifiche realizzate sono stati alcuni piccoli cambiamenti per aiutare agli autobus a percorrerlo senza invadere le altre corsie, da allora altre rotonde sono sorte in molti punti della nazione, nelle isole Midlands e nel sud dell’Inghilterra.

DOVE SONO

Nome Località Strada
The Magic Roundabout Swindon A4259, B4289
The Magic Roundabout High Wycombe A40, A404
The Plough Roundabout Hemel Hempstead A414, A4146
Ankerdrive (“The Egg”) Tamworth A51, A453, A513, B5000
Denham Roundabout Denham, Bickinghamshire M40 (J1), A40, A412, A4020
Greenstead Roundabout Colchester A133, A134
Hatton Cross Hatton Cross, London Heathrow Airport Perimeter Road

 

Vista aerea di Hatton Cross sulla strada perimetrale dell’aeroporto di Heathrow a Londra