Il film e la sua colonna sonora sono un must per molti fin da quando fu girato nel 1973, meno persone si sono interessate ai luoghi dove fu girato, che, ovviamente, sono per lo più in Israele.
La maggior parte del film è ambientanta presso le rovine di Avdat nel deserto del Negev
e, curiosamente, molti dettagli sono dovuti al caso, alla fortuna o alla bravura di registi ed attori, come i jet che sfrecciano in cielo subito dopo che Giuda accetta di tradire Gesù per i quali Norman Jewison ebbe a disposizione un solo ciak perchè dopo aver ottenuto dal governo israeliano solo due piccoli caccia da addestramento del tipo Fouga Magister, gli fu concesso un solo passaggio sopra la zona delle riprese, non potendo fallire, come dice: “buona la prima”.
Anche i cinque carri armati del tipo Centurion appartenevano all’esercito israeliano e si doveva fare in fretta, in quegli anni la forza militare di quello stato era sempre in allarme per la tensione con i paesi arabi limitrofi e le possibili improvvise guerre che ne potevano scaturure.
Guerra a perte il film non subì grossi problemi e le rovine in cui sono ambientate le scene di Anna e Caifa sono proprio quelle del palazzo originale dei Sommi Sacerdoti, le impalcature, invece, non facevano parte della scenografia originalmente immaginata, ma furono trovate in loco dalla troupe e lasciate sia per scelta registica che per suggestione al già presente contrasto tra antico e moderno.
Anche il pastore che compare sbiadito sotto il tramonto alla fine del film si dice che fu frutto di un caso, pare che durante le riprese, a causa del forte controluce, nessuno si sia accorto del suo passaggio, poi lasciato in fase di montaggio ritenendo la sequenza incredibilmente suggestiva.
Ma non tutti gli effetti migliori sono frutto del caso, le scene nelle grotte sono state girate presso il Beit Guvrin National Park, e la location dell’ultima cena fu scelta ed affittata addirittura un anno prima delle riprese pagando un abitante del luogo perché coltivasse quel pezzo di terra per ottenere un prato in mezoz al deserto al momento delle riprese, “a tavola” manca solo Giuda che Gesù raggiunge portandogli il suo mantello, rivisitando la storia che vede il tradimento durante il pasto.
Ovviamente ci sono poi i luoghi ufficiali della vita del vero Gesù Cristo, ma questa non è una storia del cactus…