
Di creature strane ce ne sono davvero molte in natura e talvolta fanno anche paura e forse è anche il caso di questo strano animale che a dispetto della sua strana apparenza è del tutto innocuo.
Le lunghe gambe fanno subito pensare ad un ragno, ed in effetti vi è imparentato, appartenendo alla famiglia degli aracnidi, ma non si tratta affatto di un ragno bensì di un opilionide.
Descritto per primo dallo scienziato naturalista tedesco Carl Friedrich Roewer nel 1959, questa particolare specie di opilionide non è mai stata studiata in modo dettagliato e per lungo tempo trascurata, fino a quando un altro scienziato tedesco, dopo aver insegnato scienze naturali in Svizzera, si è trasferito a Puyo, in Ecuador, dove una ricchissima biodiversità lo ha indotto a lanciare il portale Ecuador Megadiverso facendo diventare virali grazie al web moltissime di queste strane creature.
Infatti, almeno per questa volta, non si tratta affatto di un miracolo grafico di photoshop o di qualche AI, questa creatura esiste davvero ed è proprio così, con lunghe zampe di ragno ed un corpo la cui forma fa pensare ad una testa di lupo o forse di coniglio, ma che non ha nulla a che fare con nessuno di questi animali.
Basta dare un’occhiata agli scatti di Andreas Kay per scoprire specie semisconosciute in grado di stupire chiunque, quelle di questo animale, però, sono diventate in fretta virali facendolo conoscere a molti nel mondo.
Il suo nome scientifico è Metagryne Bicolumnata, ma localmente è conosciuto come Bunny Harvestman, per la foma di coniglio, o quasi, e l’appartenenza ad una specie di animali raccoglitori, infatti la traduzione di questo soprannome può essere fatta in “raccoglitore dalle fattezze di coniglio”.
Ma se non è un ragno, cos’è?
La differenza tra le due specie è notevole, a differenza di tanti ragni, questa strana creatura è innocua per l’uomo ha zampe più lunghe dei propri cugini in proporzione al corpo, una forma ovale, la parte superiore e quella inferiore del corpo unite tra loro e, soprattutto, non dispongono di alcuna ghiandola velenifere, ma, in caso di pericolo, è in grado solo di produrre una sostanza maleodorante per allontanare gli aggressori, come le cimici verdi che ormai siamo abituati a vedere anche dalle nostre parti.
Osservando lo da vicino, è grande solo pochi centimetri, su quella che sembra una testa sono presenti strane macchie di colore giallo che sembrano essere degli occhi, mentre i veri occhi sono quelli che, nell’immaginaria testa di coniglio o di cane, sembrano essere l anarici del muso.
La specie è una delle oltre 6.650 di c.d. mietitori presenti in tutto il mondo e come tutti gli altri della stessa specie è completamente innocua nonostante il suo aspetto un po’ sinistro.
Nessun problema, quindi, di trovarlo nelle nostre case, vive troppo lontano, in ogni caso, se volete vedere altre specie strane come questa non dovete far altro che visitare i siti di Andreas Kay per soddisfare ogni vostra curiosità:
flickr.com/andreaskay/albums
facebook.com/andreas.kay.71
rumble.com/user/EcuadorMegadiverso